Festival delle Sagre di Asti

Il Festival delle Sagre di Asti, organizzato dalla Camera di Commercio di Asti, il secondo fine settimana di settembre (perché il terzo c’è il palio) è una manifestazione enogastronomica che prende vita nel 1974 sulle ali della pura improvvisazione, da un'idea di Giovanni Borello, allora Presidente della Camera di Commercio, nell'ambito della Douja d'Or, con l'intento di conferire a quello che era essenzialmente un concorso enologico, un momento festoso di schietta allegria.

Fu in particolare l'aspetto gastronomico della sagra, la festa del paese, che sollecitò la fantasia degli organizzatori: riuscire a riunire in un giorno le più genuine specialità della cucina campagnola e proporle ai cittadini affinché riscoprissero, attraverso quei sapori talvolta dimenticati, un folklore da tramandare.

Ogni anno oltre 40 proloco si presentano sulla piazza Campo del Palio di Asti per presentare i loro prodotti tipici, far gustare il loro vino e vivere momenti di felicità ed armonia in un clima un po’ particolare.

Oltre alla possibilità di assaggiare diverse specialità locali, sin dal sabato sera, la domenica mattina è caratterizzata dalla sfilata storica dal titolo "Un anno in un giorno". Lungo la mattinata, infatti, circa 3 mila figuranti sfilano per le vie della città in costumi rigorosamente d'epoca, per riproporre i momenti più significativi della vita nei nostri paesi fino a qualche decennio fa.

La Pro Loco partecipa a questo grande evento dal lontano 2004.

Il tema della nostra sfilata storica è “Momenti di vita quotidiana all'epoca del tramway”, ispirato ai momenti che hanno caratterizzato la vita castagnolese dal 1899 al 1935.

 In quel periodo, infatti, Castagnole era attraversato dalla linea Asti – Casale Monferrato delle Tranvie Astigiane. Tuttora possiamo ancora vedere nella nostra campagna una porzione del tracciato e le strutture della stazione, nonché la galleria che attraversava la collina su cui sorge Castagnole.

I piatti che presentiamo annualmente sono le rinomate ACCIUGHE CON BAGNET e le sempre buonissime PESCHE AL RUCHé (nella sezione piatti tipici potete trovare le ricette su come prepararli anche a casa vostra).

Sin dal primo anno l’impegno è stato massiccio e costante e come “benvenuto” ci siamo aggiudicati il tanto ambito Trofeo delle Sagre, dato dalla somma di tutti i punteggi assegnati dalla giuria alle varie categorie (sfilata, casetta, piatti, vino, cortesia, ecc…)

Dal 2007 siamo detentori del primo premio sfilata che vede il coinvolgimento di oltre 140 figuranti ed un impegno notevole per la preparazione e la cura nei dettagli.

        Quattro carri trainati da vecchi trattori raffigurano la biglietteria, il caffé della stazione, la pensilina dove attendere l’arrivo del convoglio ed infine la galleria con una riproduzione fedele della locomotiva storica… con tanto di fischio e sbuffo di fumo!

        I figuranti rappresentano diverse figure tipiche di una stazione dei primi del ‘900, dal capo stazione in divisa originale d’epoca, allo strillone, ai contadini che vendono i loro prodotti, ai viaggiatori, agli operai sui binari.